Benvenuti a Formentera

Esiste un’isoletta dell’arcipelago della Baleari circondata dalle acque del Mediterraneo dove la natura ha deciso di sfoggiare le sue tinte più belle. Qui i colori prendono vita arricchendosi di nuances naturali difficili da imitare; l’aria si impregna delle essenze dei pini e dei cespugli caratteristici della macchia mediterranea, la frenesia lascia il posto alla calma e al silenzio.

È un luogo dove passeggiare immersi nella natura, ammirare il volo degli uccelli che spesso movimentano l’azzurro del cielo, o farsi cullare dalle trasparenze del mare che corteggia le sue spiagge.

Oggi è una delle mete più apprezzate dai viaggiatori di tutto il mondo, che vede riversarsi ogni anno sul suo suolo uno stuolo di persone alla ricerca di relax e divertimento.

Non avete ancora capito a che isola mi sto riferendo? Sto parlando di Formentera, gioiello delle Baleari e punta di diamante del turismo della Spagna.


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Cosa vedere a Formentera

L’isola di Formentera è raggiungibile solo via mare. L’unico punto di approdo per le imbarcazioni è il porto di La Savina intorno al quale sorge un piccolo centro abitato dotato di tutti i confort; da qui è facile raggiungere l’isoletta di Espalmador, o le antiche saline dell’isola, rifugio di numerosi uccelli migratori; si può anche ammirare uno dei tre fari che illuminano il cielo di Formentera, puntando i loro occhi verso l’orizzonte.

In questi 83 Kmq di terra, dove si espandono le fragranze dei pini, del rosmarino e delle altre piante e cespugli che caratterizzano l’isola, spiagge e calette diventano protagoniste. Sono ben 69 i chilometri di costa da esse colonizzati, bagnati da un mare che deve le sue trasparenze alle immense praterie di Posidonia Oceanica che lo abitano.

Tra i litorali più belli e peculiari possiamo menzionare Playa de Ses Illetes con le sue sfumature rosa, la meravigliosa Cala Saona, Playa de Migjorn dove sorge uno dei più famosi chiringuito dell’isola, le calette de Ses Platgetes, quella di Caló Des Mort e Cala En Baster.

Nei loro pressi sorgono i pochi paesi che si inseriscono tra il verde della vegetazione, ideali per potersi calare nelle atmosfere che impregnano il posto.

Il più abitato è senz’altro Sant Francesc Xavier, il capoluogo dell’isola. Quello più frequentato dagli amanti della movida è invece Es Pujols dove la notte si accende di divertimento. Degni di nota anche Sant Ferran de Ses Roques, regno incontrastato della cultura hippie e El Caló de Sant Agustí dove sorgono le antiche abitazioni dei pescatori.

Non dimentichiamoci di menzionare anche El Pilar de la Mola i cui magnifici paesaggi sono caratterizzati da alcuni degli antichi mulini che hanno fatto la storia di questo piccolo fazzoletto variopinto di terra: qui si svolge anche uno dei più caratteristici mercatini della zona, molto frequentato dai turisti e dagli artisti del posto.

APPROFONDIMENTO: COSA VEDERE A FORMENTERA


Paesini di Formentera

Diamo un’occhiata più da vicino ai centri abitati dell’isola cominciando da La Savina, la cartolina d’ingresso di Formentera, per poi addentrarci man mano nell’entroterra che saprà accoglierci con i suoi profumi, suoni e colori.


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La Savina, il principale porto dell’isola

La Savina è senza dubbio il paesino più trafficato dell’intera isola visto che è il punto di approdo di imbarcazioni e traghetti, di linea o privati, che trasportano merci e turisti.
Si trova nella parte occidentale di Formentera e accoglie i visitatori con negozi, locali, bar, ristoranti e il caratteristico mercatino artigianale che ogni pomeriggio anima il lungomare del porto.

Qui si possono noleggiare auto o motorini, oppure prendere autobus o taxi per raggiungere le proprie destinazioni.

Nel caso si decida di soggiornare in zona, si può impiegare il proprio tempo in qualche bella escursione marina, o recarsi ad ammirare la laguna salata di Estany des Peix, paradiso di chi pratica vela o sport nautici. Diverse anche le spiagge a disposizione, dove potersi crogiolare al sole e ammirare il tramonto dipinto delle ali dei gabbiani.


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Es Pujols, il centro della movida di Formentera

Es Pujols nasce come piccolo villaggio di pescatori trasformatosi poi nel tempo in un centro abitato che oggi viene considerato il più turistico dell’isola. Qui si trova l’unica discoteca di Formentera oltre ad alberghi e strutture ricettive in grado di soddisfare le più svariate esigenze. Le sue spiagge meravigliose e il suo lungomare accolgono diversi chiringuito e alcuni dei locali notturni più conosciuti di tutto l’arcipelago delle Baleari. Es Pujols è il luogo perfetto per chi vuole godere della carezza del sole e del mare e dello spumeggiare della musica sotto le stelle.


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Sant Francesc Xavier

Capitale e fulcro della vita dei residenti di Formentera, il “pueblo” di Sant Francesc Xavier si trova proprio al centro dell’isola e accoglie tra le mura delle sue abitazioni circa 3000 anime. La pace che impregna l’aria di questo piccolo centro abitato non si esaurisce neanche nel periodo estivo, quando viene preso d’assalto da un turismo importante ma ordinato.

Centro nevralgico del posto è Plaza de la Iglesia dove sorge la peculiare chiesa di Sant Francesc Xavier priva di finestre a causa della destinazione d’uso per la quale è stata pensata secoli addietro: infatti tale edificio non era visto solo come un luogo di culto, ma funzionava come fortezza, per difendere gli abitanti dai filibustieri.


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Sant Ferran de Ses Roques

Non lontano dalla capitale si trova il piccolo ma allegro centro di Sant Ferran de Ses Roques; qui ancora oggi sorge uno dei locali che più hanno segnato la storia di Formentera, il Fonda Pepe, che negli anni ’60 ha accolto hippie e bohémien da ogni dove. Dai suoi confini è facile raggiungere molte delle spiagge più belle dell’isola, visitare la torre di difesa de Sa Punta Prima, alcuni degli antichi mulini a vento e il sepolcro megalitico di Ca na Costa che pare essere uno dei siti archeologici più importanti delle Baleari.


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Es Caló de Sant Agustí

Nei ristoranti di Caló de Sant Agustí, piccolo villaggio di pescatori, si può gustare il miglior pesce di tutta Formentera; qui è la pesca protagonista assoluta dell’economia e della vita in generale dei pochi abitanti di questo luogo che sembra essere uscito da una fiaba. Il suo caratteristico porticciolo naturale ancora oggi accoglie le antiche imbarcazioni in legno tipiche dell’isola; il fondo roccioso del suo mare lo rende perfetto per gli amanti delle immersioni e le sue spiagge selvagge sono le predilette dagli amanti del nudo integrale.

Da esso si diparte uno dei sentieri più antichi dell’isola il Camino Romano, che lo collega a El Pilar de la Mola: tra pinete e scogliere, porta al punto più alto dell’isola, El Mirador, da dove si può ammirare un panorama spettacolare.


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El Pilar de la Mola

El Pilar de la Mola regala le atmosfere perfette per chi cerca il silenzio che, tuttavia, si anima a metà e fine settimana quando le bancarelle degli artigiani locali richiamano turisti da ogni dove. I loro stand sono sempre rallegrati dalle esibizioni degli artisti del posto, che sfoggiano il loro talento nella piazza centrale del paese, sopra le ali della colomba della pace protagonista del mosaico che la riveste.

Da sempre questo piccolo centro abitato, dove sorgono a malapena una trentina di case, ha rappresentato il rifugio delle anime travagliate in cerca di pace. Si dice che più di un personaggio famoso abbia trovato ristoro tra la sua natura incontaminata e i meravigliosi panorami che si possono ammirare dalle altitudini che la circondano e dalla sommità del suo faro.


migliori spiagge di formentera

Spiagge di Formentera

Non ci si può recare a Formentera e non godere delle sue spiagge, che sono considerate le più belle d’Europa. La loro sabbia candida e il mare caraibico che le bagna sono un forte richiamo per gli amanti della tintarella che qui troveranno senza dubbio il proprio angolo di paradiso.

APPROFONDIMENTO: LE MIGLIORI SPIAGGE DI FORMENTERA


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Spiaggia di Cala Saona

Questa caletta dai colori peculiari custodisce l’unica spiaggia di sabbia della parte sud occidentale dell’isola, morbido tappeto che si estende anche sotto le acque azzurre che nascondono fondali digradanti. Se siete amanti dei tramonti, a Cala Saona potrete goderne di magnifici, magari sorseggiando un aperitivo nel chiringuito che ad essa si affaccia: un modo perfetto per concludere la giornata.


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Spiaggia di Migjorn

Son ben 6 i Km che costituiscono la spiaggia di Migjorn, ricca di insenature e calette che ancora oggi esercitano il fascino del selvaggio. Zone rocciose si alternano a manti sabbiosi che si affacciano su un mare color smeraldo. Nelle sue prossimità è facile trovare strutture ricettive che accolgono single e famiglie attratte dalla sua posizione riparata dai venti.


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Spiaggia di Ses Platgetes

Col nome di Ses Platgetes si indica l’insieme delle tre calette situate nei pressi del villaggio di Es Caló de Sant Augustí. Sono caratterizzate da sabbia finissima alternata a rocce e circondata dal verde della vegetazione che colora le numerose dune che caratterizzano il paesaggio. È vietato passarci sopra, pena multe severe.
Forse non è il posto migliore per piazzare sdraio e ombrellone, ma sicuramente è il paradiso per chi pratica lo snorkeling visto che le acque che bagnano questi arenili pullulano di flora e fauna marina.


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Spiaggia di Ses Illetes

La Playa de Ses Illetes si trova nella parte nord dell’isola ed è una delle più ammirate grazie alle sfumature rosa della sua sabbia. Per preservarne la sua unicità l’ingresso è regolamentato e a pagamento. Il suo nome, spiaggia delle isolette, è dovuto alla miriade di isolotti che la circondano, visitabili solo tramite escursioni in barca.

A differenza di altre parti di Formentera qui non vi è l’invasione di chioschi o ristoranti sull’arenile, e i pochi presenti non sono esattamente convenienti: quindi sarebbe consigliabile portarsi dietro del cibo se si vuole sostare in essa per diverse ore.


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Spiaggia di Caló Des Mort

Questa caletta a mezzaluna, circondata dal rosso delle scogliere, accoglie un mare dalle sfumature da sogno che avanza e si ritrae a seconda delle maree. Proprio per questo motivo l’estensione della spiaggia di Caló Des Mort varia continuamente e conviene recarsi in loco alle prime ore del mattino per ritagliarsi un angolo dove stendere un asciugamano.

La sua bellezza incontaminata non viene disturbata da bar, punti di ristoro o strutture in genere. Se ci si vuole ritagliare un posto all’ombra quindi bisogna ricordarsi di portarsi dietro un ombrellone oltre a tutto ciò che serve per passare una bella giornata in spiaggia.


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Spiaggia di Cala en Baster

Il mare limpido di questa cala situata nella costa nord orientale dell’isola è meta privilegiata dei nudisti che non si fanno spaventare dai numerosi scogli che le acque nascondono. Cala en Baster è circondata da falesie suggestive tra le quali risuonano frequentemente la voce del vento. Non vi sono servizi in spiaggia: il suo animo selvaggio la rende adatta solo a chi ama stare a perfetto contatto con la natura e non gradisce l’affollamento e il chiasso.

APPROFONDIMENTO: LE SPIAGGE NUDISTE DI FORMENTERA


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Isola di Espalmador

L’isola di Espalmador può essere raggiunto solo via mare tramite le imbarcazioni che partono dalla spiaggia di Ses Illetes e dal porto di La Savina. I più coraggiosi potrebbero anche raggiungerlo tramite una lunga e vigorosa nuotata, ma non è molto consigliata visto le forti correnti che interessano questo tratto di mare.
L’isola famosa per la sabbia finissima che caratterizza le sue spiagge e per la sua laguna fangosa dove molti si recavano convinti della salubrità dei bagni di fango. Oggi non è più possibile usufruirne a causa di una decisione del Consell Insular de Formentera, poiché la flora e la fauna del luogo venivano danneggiate dalla costante presenza umana.


mulini di formentera

Mulini di Formentera

I mulini di Formentera sono testimonianze importanti del passato di quest’isola il cui stesso nome ricorda le sue antiche tradizioni agricole: Formentera, infatti, deriva dal latino “Frumentaria”, cioè isola del frumento.

Ce ne sono ben 7 nel suo territorio, sparsi un po’ ovunque. Si tratta di strutture di forma cilindrica, sviluppate su 3 piani, le cui enormi pale sembra vogliano abbracciare il paesaggio che caratterizzano.

Molti di essi oggi non sono visitabili, in quanto adibiti ad abitazione privata, ma ne è rimasto ancora uno, il Molí Vell de La Mola, che, tramite una visita guidata, può essere esplorato al suo interno. Risale al 1778 e ancora oggi conserva i macchinari originari che hanno permesso agli abitanti di trasformare l’oro del loro grano in farina per fragranti pagnotte.


fari di formentera

Fari di Formentera

I fari da sempre hanno alimentato l’immaginario pubblico tanto da diventare spesso fulcro di visite turistiche se non protagonisti di storie e romanzi. Formentera ne possiede ben tre, di cui uno, il Faro di La Mola, ha avuto una risonanza mondiale grazie alla penna di Jules Verne che lo ha voluto nel suo romanzo “Le avventure di Ettore Servadac”.

I suoi 22 m di altezza sono diventati uno dei simboli di Formentera: chiunque metta piede sull’isola non va via senza averci fatto un salto e ammirato il meraviglioso paesaggio che lo attornia. Oltre a questo però sono tutti da scoprire anche il Faro di Cap De Barbaria e quello di La Savina che guida con la sua luce elicotteri e barche che approdano sull’isola.

APPROFONDIMENTO: I FARI DI FORMENTERA


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Saline di Formentera

Un tempo importante risorsa economica dell’isola, dal 1995 dichiarata riserva naturale, le saline di Formentera non smettono di attirare curiosi, amanti dei paesaggi peculiari e gli appassionati di birdwatching. Si estendono per quasi 3000 ettari in superficie e per ben 13000 in mare; accolgono le importantissime praterie sottomarine di Posidonia Oceanica che mantengono limpido l’oceano e evitano l’erosione del fondo marino.

Danno asilo a più di 200 specie di uccelli, tra i quali i bellissimi fenicotteri rosa che ben si intonano con le sfumature che i cristalli di sale che compongono questo parco inusuale assumono a fine estate. Chi le volesse visitare si deve recare nel versante nord dell’isola, magari al tramonto, quando i raggi del sole sembrano volersi appropriare di ogni angolo prima di sparire all’orizzonte in attesa di un nuovo giorno.

DA NON PERDERE: ESTANY PUDENT


mercatini hippie di formentera

Mercatini Hippie di Formentera

Sono diversi e dislocati in tutta la superficie dell’isola i mercatini che colorano le atmosfere di Formentera. Sono il luogo ideale dove acquistare dei souvenir da regalare a parenti ed amici, e anche per poter conoscere meglio le tradizioni del luogo. Tra tutti particolarmente apprezzato è il mercatino hippy di La Mola, il più grande e famoso dell’isola. Si tiene ogni mercoledì e domenica dalle 16:30 alle 22:30. Altri degni di nota sono quello che si svolge nel paesino di Sant Ferran de Ses Roques, meta preferita dei migliori artigiani del posto, quelli di La Savina e di Es Pujols, che animano il lungomare, e quello di Sant Francesc Xavier.

APPROFONDIMENTO: I MERCATINI DI FORMENTERA


migliori chiringuito formentera

Chiringuito di Formentera

Non si può immaginare una vacanza a Formentera senza prendere un aperitivo in uno dei tanti chiringuito sulla spiaggia. È qui che potrete rilassarvi, magari al calar del sole, assaggiando le specialità locali, sorseggiando il vostro mojito preferito o semplicemente godendovi il panorama. Tra i più gettonati ci sono il Piratabus, situato a Playa de Migjorn e identificabile dalla sua caratteristica bandiera col teschio, il Lucky Bar, dove è possibile ritrovare uno spicchio d’Italia grazie ai suoi gestori bolognesi, e il Chiringuito People, nella Playa de Es Pujols, chiosco dove ancora si respirano le atmosfere incantevoli della Formentera di un tempo.


come arrivare a formentera

Come arrivare a Formentera

A Formentera ci si può arrivare solo via mare. Per chi parte dall’Italia è conveniente prendere l’aereo per Ibiza se si vuole risparmiare tempo, e da lì il traghetto che approda a La Savina. L’alternativa è quella di imbarcarsi a Porto Torres, Genova, Civitavecchia o Savona, a seconda delle esigenze; la traversata in mare richiederà più ore, ma se non si ha fretta potrebbe rivelarsi anche rilassante.

APPROFONDIMENTO: COME ARRIVARE A FORMENTERA


come muoversi formentera baleari

Come muoversi a Formentera

Come muoversi a Formentera? L’ideale per chi volesse veramente conoscere Formentera sarebbe affittare una bicicletta se non direttamente esplorarla a piedi. La sua ridotta estensione permette il lusso di goderne ogni angolo con relativa calma. Per facilitare le cose sono stati tracciati ben 20 itinerari diversi che portano a esplorare l’isola in toto.
Per chi proprio non se la sentisse di camminare c’è sempre la possibilità di noleggiare un’auto o uno scooter, oppure di servirsi da autobus di linea che effettuano fermate nei luoghi di maggior interesse del territorio.


dove dormire a formentera

Dove dormire a Formentera

Non mancano strutture ricettive a Formentera, sceglierne una piuttosto che l’altra dipende esclusivamente da cosa si cerca. Se si sognano vacanze all’insegna del divertimento e della movida, il luogo perfetto è Es Pujols con i suoi locali notturni che salutano l’alba. Se invece si preferisce un soggiorno più rilassante e romantico, la zona di Es Caló de Sant Augustí è perfetta. La zona della spiaggia di Migjorn sono l’ideale per famiglie con bimbi, che potranno godere di ampi spazi in spiaggia dove sbizzarrirsi con i loro giochi. Le opzioni sono tante. Spetta solo a voi la scelta.


Dove si trova Formentera

Insieme a Maiorca, Ibiza e Minorca, Formentera occupa il tratto di Mediterraneo affacciato alla costa orientale della Spagna. È la più piccola di queste isole che nel loro insieme costituiscono l’arcipelago delle Baleari. Visto la grande quantità di pini in essa un tempo presenti, con Ibiza e altri isolotti di dimensioni ridotte fa parte del gruppo delle isole denominate Pitiuse da Plinio il Vecchio nel suo Naturalis Historia.

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